Tutti abbiamo studiato l'Iliade almeno una volta nella vita. Ora immaginate uno scenario diverso che non comprende guerre, battaglie per la sopravvivenza o la peste mandata da Apollo. Immaginate un posto bellissimo: Ftia. In quanti non vorremmo viverci solo per il mitico re Peleo e il suo agilissimo figlio Achille? Beh sarebbe assolutamente stupendo. Comunque tornando alla storia...Il romanzo in realtà inizia con la biografia di Patroclo, tutta raccontata dal suo punto di vista. Poi la trama si trasferisce dal regno del padre di Patroclo, da cui è stato esiliato, a Ftia dove viene accolto alla corte di Peleo. Achille conosce il ragazzo dall'infanzia un po' sfortunata e ne rimane colpito. Ragazze preparatevi a sclerare leggendo questo libro. La ship più ambita da sempre è stata appena realizzata dalla scrittrice Miller. La descrive con una dolcezza veramente particolare. Vorrei andare avanti a raccontarvi la trama, ma mi sentirei in colpa nei confronti di chi lo volesse leggere perché merita veramente tanto e non è valido lo spoiler anche se alla fine tutti sappiamo come finisce.
I personaggi sono gli stessi dell'opera di Omero solo raccontati anche da un punto di vista psicologico differente che nell'Iliade. Prima di tutto si conosce Patroclo un punto interrogativo nella storia di Achille. Chi è? Da dove viene? Qual è il suo passato? E poi come fa ad essere così tanto legato all'eroe? In questo libro avrete tutte le risposte che cercate. Gracile di natura, il ragazzo non ha mai avuto una vera propria educazione alle armi nonostante fosse un principe. Durante il corso del libro si riesce a conoscere maggiormente la sua forza d'animo, il suo coraggio e il suo affetto nei confronti Achille descritto davvero bene. Poi dall'altra parte, alto, muscoloso e biondo ecco a voi l'eroe della storia. Achille, beh cosa dire di questo dio greco esattamente? Ha una passione per i fichi e viene ammirato da Patroclo peggio di uno stalker. Inoltre sua mamma è davvero inquietante. Immaginate vostra madre che è sempre alla ricerca di milioni di modi per uccidere la persona che amate. Ecco Teti. In seguito possiamo trovare diverse figure che di cui già abbiamo sentito parlare come Ulisse, sempre saggio, Agamennone, Menelao e molti altri che non vi sto a descrivere perché sennò mi tirate una ciabatta dietro.
Il libro è scritto molto semmplicemnte e si finisce senza nemmeno rendersene conto. ve lo consiglio se shippate Achille e Patroclo oppure se amate la mitologia greca in generale. Inoltre secondo me questa scrittrice merita un attimo della vostra attenzione perchè è sensazionale.
(Lo stile di questo articolo è diverso dagli altri perché ho cercato di dargli un tono più leggero che spero possiate apprezzare.)
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